Regioni del Centro-Nord e “Resto al Sud 2.0”
incentivi per i giovani under 35

Nuove misure di sostegno per l’avvio di attività autonome e d’impresa dedicate ai giovani fino a 35 anni, con strumenti specifici per il Centro-Nord e per le regioni del Mezzogiorno.

Linee di intervento

Il programma si articola in due principali linee di agevolazione:

  • Linea ACN (Centro-Nord): per attività con sede operativa in Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Umbria, Marche.
  • Linea RSUD (Sud e Isole): per iniziative imprenditoriali localizzate in Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna.

Voucher a fondo perduto

I progetti possono beneficiare di contributi a fondo perduto sotto forma di voucher fino al 100% delle spese ammissibili:

  • ACN (Centro-Nord): fino a 30.000 €, elevabili a 40.000 € per investimenti tecnologici, digitali o in ottica sostenibile.
  • RSUD (Sud e Isole): fino a 40.000 €, incrementabili a 50.000 € in caso di spese per soluzioni tecnologiche, digitali o ambientali.

Destinatari

Le agevolazioni sono rivolte a giovani under 35 che si trovano in almeno una delle seguenti condizioni:

  • situazioni di marginalità, vulnerabilità sociale o discriminazione, come definite nel Piano nazionale “Giovani, donne e lavoro” 2021–2027;
  • soggetti inoccupati, inattivi o disoccupati;
  • disoccupati aderenti al programma GOL (Garanzia di occupabilità dei lavoratori).

Tipologie di agevolazione

Le forme di sostegno disponibili sono le seguenti (non cumulabili tra loro):

  • Voucher di avvio fino a 30.000 € (fino a 40.000 € per beni/servizi innovativi, digitali o green), a copertura totale delle spese per beni, servizi e attrezzature necessari all’avvio;
  • Contributo a fondo perduto del 65% per programmi di investimento fino a 120.000 €;
  • Contributo a fondo perduto del 60% per progetti superiori a 120.000 € e fino a 200.000 €.

Per i beneficiari GOL con NASpI in corso, è possibile cumulare il trattamento solo in forma anticipata, utilizzandolo come apporto al capitale iniziale dell’attività.

Tutte le misure rientrano nel regime “de minimis”.

Attività finanziabili

Sono ammissibili tutte le iniziative volte ad avviare:

  • attività di lavoro autonomo o imprenditoriale, in forma individuale o associata;
  • attività libero-professionali, incluse quelle soggette ad albo o ordine professionale;
  • iniziative con partita IVA attiva, sia come impresa individuale che come società (Snc, Sas, Srl, cooperative, STP).

Nelle imprese collettive possono partecipare anche soci non beneficiari, a condizione che controllo e gestione restino in capo ai beneficiari per almeno tre anni.

Spese ammissibili

Voucher

  • acquisto di macchinari, attrezzature e arredi nuovi;
  • software, servizi IT, licenze, sviluppo di app o piattaforme digitali;
  • immobilizzazioni immateriali (competenze su processi innovativi, web design, branding, marchi);
  • consulenze tecniche fornite da enti del Terzo Settore (fino al 30% del valore del voucher).

Programmi di investimento

  • interventi edili di ristrutturazione (fino a un massimo del 50% del totale);
  • beni strumentali nuovi (macchinari, arredi, attrezzature);
  • software, servizi IT e piattaforme digitali;
  • immobilizzazioni immateriali e sviluppo del brand;
  • consulenze specialistiche su prodotti e processi innovativi.

Resto al Sud 2.0

La misura “Resto al Sud 2.0” è dedicata ai giovani under 35 residenti nel Mezzogiorno o nei territori del Centro Italia colpiti dai terremoti del 2009 e 2016, in condizioni di fragilità o aderenti al programma GOL.

Cosa finanzia

  • percorsi di formazione preliminare e supporto alla progettazione;
  • tutoraggio personalizzato;
  • contributi iniziali per l’avvio dell’attività.

Agevolazioni

  • voucher fino a 40.000 € (o 50.000 € per investimenti innovativi/green);
  • contributi a fondo perduto fino al 75% per spese fino a 120.000 €;
  • fino al 70% per spese tra 120.000 € e 200.000 €.

Misura per il Centro-Nord

Una misura analoga è prevista anche per i giovani under 35 del Centro-Nord in condizioni di esclusione sociale o disoccupazione.

Cosa finanzia

  • servizi di formazione e progettazione d’impresa;
  • accompagnamento individuale;
  • contributi non rimborsabili per l’avvio delle attività.

Agevolazioni

  • voucher fino a 30.000 €, elevabili a 40.000 € per spese innovative;
  • contributo fino al 65% per investimenti fino a 120.000 €;
  • contributo fino al 60% per spese superiori.

Modalità operative

  • alla domanda deve essere allegato un piano d’impresa dettagliato;
  • la partecipazione a percorsi di formazione e progettazione non è obbligatoria, ma comporta un punteggio premiale in fase di valutazione;
  • l’istruttoria si conclude indicativamente entro 90 giorni dalla presentazione;
  • il primo SAL (stato avanzamento lavori) può essere presentato al raggiungimento di almeno il 30% delle spese ammissibili.

Obiettivi della misura

La finalità principale è favorire l’inclusione socio-lavorativa dei giovani under 35 attraverso:

  • la creazione di attività autonome, imprenditoriali o professionali;
  • l’accesso agevolato a strumenti, servizi e capitali per l’avvio;
  • percorsi di accompagnamento e formazione mirata.

Tempistiche e risorse

Il bando è a sportello e resterà attivo fino all’esaurimento dei fondi disponibili. È prevista una riapertura delle domande.

Le risorse complessivamente stanziate ammontano a 800 milioni di euro:

  • 700 milioni dal FSE+ (Fondo Sociale Europeo Plus);
  • 100 milioni dal PNRR (Missione 5 – Programma GOL).

Valutazione e pagamenti

La domanda deve descrivere in modo chiaro e completo l’iniziativa proposta. L’istruttoria viene gestita da Invitalia, che comunica l’esito entro circa 90 giorni.

Il primo contributo potrà essere richiesto dopo tre mesi dalla concessione, mentre il saldo verrà erogato solo dopo la verifica degli investimenti sostenuti.

 

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